Proprietà delle Giuggiole
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Proprietà delle giuggiole

Un frutto dai molteplici benefici e proprietà medicinali

L’umile frutto della giuggiola è un noto rimedio medicinale omeopatico in molte culture e regioni del mondo. La pianta della giuggiola proviene dall’Estremo Oriente e in Cina viene coltivata per uso alimentare ed utilizzata con scopi medicinali ​​da più di 4.000 anni.

E' conosciuta e coltivata anche in altri paesi, come il Marocco, il Medio Oriente, la Corea e l’India, dove viene utilizzata per creare infusi, confetture, caramelle, e persino aceto, tutti prodotti finalizzati al trattamento di una vasta gamma di disturbi e per promuovere la salute fisica in generale.

Il frutto contiene circa l’8,7% di zuccheri, il 2,6% di proteine, 1,4% di cenere, 1,7% di pectina e 1,3% di tannini.

Le giuggiole in medicina

Le giuggiole sono state utilizzate per secoli nella medicina tradizionale cinese e coreana per una grande varietà di disturbi, tra cui la riduzione dello stress e come lassativo lenitivo per la stipsi cronica. Le giuggiole hanno proprietà anti-infiammatorie e anti-spastiche. Alcuni studi hanno dimostrato che forniscono un valido aiuto nella salute cardiovascolare, migliorano il metabolismo e aiutano a purificare i vasi sanguigni. Le giuggiole sono spesso usate per produrre un tè che favorisce la guarigione di mal di gola e tosse; in alcune culture sono utilizzate anche come ingrediente per ottenere una pasta cicatrizzante e lenitiva da applicare sulle ferite. Inoltre, la giuggiola contiene ben 18 dei 24 aminoacidi che sono necessari per il corretto funzionamento del corpo umano. Gli aminoacidi aiutano a mantenere la salute e favoriscono la formazione delle ossa, dei muscoli, del sangue, degli ormoni, della pelle e degli enzimi.
Dalla radice del giuggiolo si ottiene una polvere da applicare su ferite e ulcere: questo uso è ampiamente utilizzato in Cina come trattamento per le ustioni.

Il frutto è molto saporito, il suo consumo aiuta il metabolismo, aumenta la resistenza e la forza muscolare. In Oriente questa pianta viene utilizzata (foglie, radice, corteccia, rametti) come tonico, per trattare le scottature, come depurativo del fegato, nelle anemie, nelle nefriti, nei disturbi nervosi, per eliminare l’insonnia e le palpitazioni.
Attenti alla salute, i cinesi consumano spesso le giuggiole come spuntino naturale o dessert che non fa ingrassare.
La giuggiola può essere consumata cruda, ma i suoi benefici vengono potenziati se viene elaborata attraverso la bollitura, cottura, stufatura o essiccazione.
Per quanto riguarda il contenuto nutrizionale, il frutto della giuggiola è ricco di vitamine e minerali. Le giuggiole contengono ben 20 volte in più di vitamina C rispetto a qualsiasi tipo di agrumi. Sono anche ricche di vitamine del complesso B, come la vitamina B1, B2 e B6.
Per quanto riguarda i minerali, la giuggiola contiene manganese, potassio, ferro, calcio e fosforo.
Con le giuggiole è possibile preparare un infuso, ottenendo una bevanda molto calmante e rilassante. Questo è il motivo per cui le erboristerie cinesi prescrivono il tè di giuggiole ai pazienti che soffrono di disturbi d’ansia e del sonno. La ricerca moderna eseguita presso la South China University ha confermato che la giuggiola limita il rilascio di neurotrasmettitori stimolanti. Il risultato è un prolungato tempo di sonno e un migliore metabolismo.
Un altro vantaggio del tè alla giuggiola è che contiene molti antiossidanti che possono migliorare la condizione della pelle e la digestione.
La funzione anti-infiammatoria delle giuggiole è nota per proteggere il fegato e i reni. Infine, recenti studi hanno dimostrato che la giuggiola può migliorare la funzione immunitaria e sopprimere la crescita di cellule cancerose nel corpo. Nel 2010, la ricerca scientifica pubblicata sulla rivista medica “Transplantation Proceedings” ha dimostrato un significativo potenziale degli estratti di giuggiole nel trattamento dei danni al fegato e dello stress ossidativo causato dai radicali liberi.

I frutti secchi vengono utilizzati nel trattamento della stanchezza, della perdita di appetito, per curare faringiti, diarrea, bronchiti, anemia.

La radice veniva utilizzata dalla medicina popolare cinese tramite un decotto per trattare gli stati febbrili.

La direttiva del nostro Ministero della Salute (dicembre 2010), consente di inserire negli integratori alimentari le sostanze e gli estratti vegetali della pianta del giuggiolo, in particolare cita cortex, folium, fructus, semen.

Riferimento per gli effetti di trattamenti erboristici: 
Semen: rilassamento, sonno e benessere mentale.
Fructus: azione emolliente e lenitiva, regolatore delle funzionalità del sistema digerente e del transito intestinale.

Le giuggiole e le sue proprietà medicinali

A questa pianta vengono attribuite le seguenti proprietà medicinali:
  • emollienti
  • antisettiche
  • diuretiche
  • espettoranti
  • depurative
  • sedative
  • toniche
  • epatoprotettrici
  • ipocolesterolemizzante
  • antipiretiche
  • antinfiammatorie
In generale le giuggiole non hanno controindicazioni, tuttavia è bene consumarle con moderazione perché contengono fruttosio, che può risultare dannoso per la salute se assunto in quantità eccessive. Le informazioni riguardanti la sicurezza e gli effetti durante la gravidanza e l’allattamento sono ancora carenti. Da recenti studi è risultata un’azione contraccettiva di un estratto di corteccia di giuggiolo nei topi, tuttavia un normale consumo dei frutti è considerato del tutto innocuo e salutare.

Valori nutrizionali delle giuggiole

Per porzione
100 grammi (poco meno di ½ tazza) di giuggiole fresche:
Calorie 79
Carboidrati 20 g
Proteine 1 g

100 grammi di giuggiole essiccate:
Calorie 287
Carboidrati 74 g
Proteine 4 g

L'Unico Brodo di Giuggiole
di Arquà Petrarca
Il Brodo di Arquà è il liquore originale, si ottiene dall'infusione della giuggiola, è un prodotto raffinato ed esclusivo, tipico della piccola cittadina di Arquà Petrarca.